Allarme nel Salento: metalli pesanti nelle falde. Timori per l’alta concentrazione di arsenico 30 Luglio 2021 – Pubblicato in: Depuratori – Etichette: ,

L’inquinamento da metalli pesanti come l’arsenico nelle acque sotterranee della zona di Torre Venere è tornato al centro di dibattiti e preoccupazioni tra la popolazione locale. Gli esperti si interrogano sul rapporto causa-effetto: l’inquinamento dell’acqua in questo caso specifico è causato da attività antropiche o è un fenomeno naturale? Finora non si è ancora giunti ad una conclusione definitiva.

Tuttavia, l’inquinamento di Torre Venere potrebbe dipendere dalle caratteristiche del terreno in cui le acque defluiscono o stazionano. Infatti, è noto che l’acqua è un solvente e assorbe dal terreno i minerali e gli inquinanti con cui viene a contatto.

Pertanto, la Lilt di Lecce, in collaborazione con l’Università del Salento, la Provincia e l’Ufficio di prevenzione ASL di Lecce hanno prelevato e analizzato campioni di terra in 32 comuni del salentino. E’ stata riscontrata una significativa presenza di arsenico, berillio e, in misura minore, di vanadio.

Si teme, pertanto, un aumento di casi di cancro al seno se non si attuano soluzioni adeguate nei prossimi anni.

Come tutelarsi

Rifornirsi di scorte di acque minerali non è la giusta soluzione. Anzi contribuisce a inquinare l’ambiente. Un sistema di depurazione ad osmosi inversa da installare nel sottolavello della cucina garantisce un’acqua completamente depurata da arsenico, metalli pesanti, virus e batteri. Questa soluzione è oggi caldeggiata anche dalle recenti misure governative, che nella legge di bilancio del 2021, ha previsto un bonus del 50% specifico per l’acquisto di filtri e depuratori.

L’osmosi inversa

L’osmosi inversa è un sistema a membrana che rimuove dall’acqua le quasi totalità delle sostanze in essa presenti, sia sospese che disciolte, arsenico incluso.

Viene utilizzata nella potabilizzazione e per migliorare la qualità dell’acqua di rete.

Oggi il mercato offre una vasta gamma di apparati ad osmosi da collocare nel sottolavello della cucina. Si può scegliere il sistema ad accumulo, più ingombrante e più economico, oppure quello a ciclo continuo, privo di serbatoio, che si installa sotto lo zoccoletto della cucina.

Nel nostro sito potrete confrontare le tipologie e i prezzi.

Restiamo a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.