Le sostanze perfluoroalcaliniche (Pfas) avvelenano le falde acquifere in Veneto 15 Marzo 2023 – Pubblicato in: Filtri – Etichette: pfas
Il processo in corso a Vicenza nei confronti dell’azienda Miteni, che per anni ha sversato sostanze altamente tossiche nella seconda falda più grande d’Europa, è costantemente monitorato dai media. Il settimanale L’Espresso del 28 febbraio scorso ha dedicato un inquietante servizio agli effetti letali dei Pfas sulla salute dei cittadini residenti nell’area tra Verona, Vicenza e Padova. Il titolo dell’inchiesta “Pfas, il veleno nell’acqua e nel sangue. Ma i controlli sono una beffa che discrimina i cittadini” sintetizza il disastro ecologico che ha colpito quest’area dell’Italia settentrionale.
Il territorio suddiviso in 3 aree in base al rischio sanitario da PFAS
Il territorio tra Verona, Vicenza e Padova è suddiviso nelle seguenti tre aree:
- rossa – dove si riscontra la contaminazione dell’acqua potabile, delle falde acquifere e dei fiumi
- arancione – in cui gli acquedotti presentano un livello inferiore di inquinamento
- gialla – definita area di osservazione
Solo nella zona rossa le autorità hanno installato filtri a carbone, predisposto la decontaminazione delle fonti di approvvigionamento idrico e previsto continue analisi del sangue per monitorare la salute della popolazione.
Le altre zone sono abbandonate a se stesse. Non sono stati fatti neppure i necessari interventi sulle falde con cui si irrigano i campi, sui fiumi, sul suolo e sull’aria.
La tutela della salute è prioritaria
La contaminazione delle acque di acquedotto e dei pozzi induce i cittadini del posto a ricorrere all’acquisto di bancali di acque in bottiglia. Per irrigare campi coltivati, abbeverare gli animali, lavare cibi e detergere il proprio corpo è inevitabile, però, servirsi dell’acqua di rete o di pozzo.
Nell’attesa che le autorità arrivino a bonificare l’intero territorio, potete intanto tutelare la vostra salute depurando l’acqua di casa e dei pozzi con una spesa contenuta
Nel sito www.depuratoreacqua.shop potrete acquistare filtri a carbone, da installare sotto il lavello della cucina, che vi permetteranno di bere acqua depurata dal rubinetto, lavare in sicurezza i cibi e bollire la pasta senza rischiare di contaminarla.
I tecnici di depuratoreacqua.shop vi supporteranno, a distanza, per il montaggio dei filtri.
Per depurare l’acqua di pozzo gli interventi sono più complessi. Innanzitutto bisogna far analizzare un campione d’acqua, sia sotto il profilo batteriologico che chimico, per decidere come procedere. Anche in questo caso, potete chiedere una consulenza ai tecnici di depuratoreacqua.shop e acquistare dal sito le attrezzature necessarie alla potabilizzazione, a prezzi concorrenziali.
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